Campus Da Vinci: circa 200 studenti all'emozionante incontro con Angelo Corbo

Nella mattinata di lunedì 13 maggio, circa 200 studenti del Campus Da Vinci hanno preso parte  all’emozionante testimonianza dell’Ispettore Superiore Angelo Corbo, che dal 1989 al 1992 fece parte della scorta del Magistrato Giovanni Falcone rimanendo coinvolto nel tragico attentato di Capaci in cui persero la vita oltre a Falcone e sua moglie Francesca Morvillo, anche tre agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro.

Angelo Corbo sopravvisse miracolosamente alla deflagrazione e fu testimone di quanto avvenne quel giorno, poiché riuscì ad uscire subito dall’auto, anche se ferito.

“La testimonianza dell’ispettore di polizia Angelo Corbo, ricca di dettagli utili a ricostruire non solo gli attimi della strage, hanno aiutato a comprendere il clima di insofferenza che in quegli anni si respirava a Palermo verso Giovanni Falcone e gli uomini deputati alla difesa dello Stato e il contrasto della mafia”.

Gli studenti del Campus hanno ascoltato in religioso silenzio le parole dell’Ispettore Corbo, a testimonianza dell’importanza che rivestono questi incontri organizzati per sensibilizzare i più giovani con tematiche che, solo apparentemente, sembrano lontane dalla loro quotidianità.

Ad accogliere Angelo Corbo oltre il Preside Fabrizio Bisciaio, il Vicesindaco Annalisa Mierla con delega alla Cultura e all’Istruzione, il Presidente del Consiglio Comunale Giovanna Monni, il Consigliere Luca Santinelli e per l’Arma: il Comandante Aliquota CC procura di Pg Tenente Colonello Giovanni Battista Mele, il Comandante compagnia cc Città di Castello Maggiore Giovanni Palermo, il Comandante stazione CC Maresciallo Cesare Rampazzi Minnella.