Gli studenti della scuola primaria Garibaldi, incontrano il regista e scrittore Andrea Barzini

Stregati dal primo all’ultimo momento. Così gli allievi della scuola primaria “Giuseppe Garibaldi” di Umbertide hanno vissuto l’incontro con Andrea Barzini. Regista, documentarista e sceneggiatore - che ha diretto film come “Italia-Germania 4-3”, “Volevamo essere gli U2” e “Passo a due” o fiction del calibro di “Don Matteo”, “Capri” e “Ho sposato uno sbirro” – Barzini ha presentato agli alunni dello storico istituto scolastico umbertidese il suo libro “Carlotta contro il mondo”.

L’opera, scritta appositamente per i bambini, racconta della piccola Carlotta. La bimba vive con la nonna, una severa nobildonna. La mamma di Carlotta è venuta a mancare e il padre, un simpatico bugiardo, l’ha parcheggiata lì. La bambina risponde male, fa scherzi, non studia, e spesso si merita i castighi in casa e a scuola. Nell’appartamento vivono anche zia Aurelia, un’artista, svagata e romantica, e un’ambigua coppia di camerieri, che fanno di tutto per metterla in cattiva luce. Di fronte alla minaccia di mandare Carlotta in collegio, zia Aurelia convince la nonna ad assumere una governante. Un giorno quindi arriva in casa Marie Jeanne, un tipo brusco, di poche parole e, soprattutto, una maga. Così, le cose per Carlotta cominciano a cambiare. Una piccola Gianburrasca che incontra una sorta di Mary Poppins in una avventura divertente e piena di spunti di riflessione.

Dopo i saluti e i ringraziamenti della dirigente scolastica del I Circolo didattico, Silvia Reali, Barzini ha raccontato davanti alla platea degli studenti il percorso che ha portato alla stesura del libro: “La sera ho sempre raccontato fiabe ai miei figli e ai miei nipotini. Prima narravo loro le storie della signorina Mimì che si è poi trasformata in Carlotta”. Per l’autore, inoltre, è stato bello “ideare un’opera per bambini e scoprire che è piaciuto tantissimo, con molte scuole che mi hanno invitato per presentarlo.  E’ rivolto a dei ragazzi che stanno imparando e per me è un’avventura, avendo 70 anni, incontrare i bambini di oggi che hanno una marcia in più e molto più avanti di me quando avevo la loro età. Hanno un’allegria e numerosi interessi che ci commuovono e ci fanno bene al cuore”.

Le avventure di Carlotta, comunque, non si fermano qui: “Dopo il primo libro – rivela Barzini – uscirà tra poco il seguito”.