Terremoto, Mierla: Presentato dai deputati di FdI un emendamento che permetterà di far partire le progettazioni per la ricostruzione

Riceviamo e pubblichiamo

“Sono in arrivo importanti novità per Pierantonio, Sant’Orfeto e Pian d’Assino e le altre località colpite dal sisma del 9 marzo 2023”: ad affermarlo è il vicesindaco di Umbertide con delega alla ricostruzione post sisma e candidata alle regionali del 17 e 18 novembre con Fratelli d’Italia, Annalisa Mierla.

“Con un emendamento alla legge di bilancio presentato dai deputati di FdI, Gostoli, Giorgianni, Baldelli e altri, viene proposto di stanziare nella manovra 12 milioni di euro, che verrebbero quindi gestiti dalla struttura commissariale del terremoto del Centro Italia, che consentiranno di finanziare le spese tecniche di progettazione che consentiranno, di fatto, l’inizio della fase di ricostruzione vera e propria degli edifici pubblici e privati colpiti dal sisma del 9 marzo 2023 e del 9 novembre 2022. Con l’emendamento presentato dai deputati di FdI verrebbe confermata anche l’esenzione per tutto il 2025 dell’Imu per le case inagibili, misura che eravamo già riusciti a ottenere per il 2024”. “E non è tutto – aggiunge – perché con l’articolo 92 della Finanziaria il governo crea un fondo di 1,5 miliardi di euro per le emergenze che sarà attivo a partire dal 2027, all’interno del quale sono inserite anche le risorse per la ricostruzione dei nostri territori messi in ginocchio dal sisma”.

“In questo anno e mezzo non abbiamo mai abbassato la guardia mettendo la ricostruzione in cima alle priorità. Abbiamo sempre avuto chiaro il fatto che l’unica strada percorribile non era quella di creare nuovi dispositivi legislativi, ma di seguire le normative del Cratere 2016 già rodate, utilizzando la struttura commissariale che, come ha spiegato a più riprese la presidente Tesei, si riunisce ogni settimana. I cittadini ci hanno chiesto risposte concrete e noi, come sempre, gliele abbiamo fornite. Si vergognino Bori e il Pd, che con le loro bugie si prendono gioco della nostra gente. Non riceviamo lezioni da chi, in seguito al terremoto del 1997, dopo 11 anni ha ottenuto dal governo solo la metà del contributo necessario per la ricostruzione di una scuola che oggi è di nuovo inagibile. La sinistra chiacchierona e inconcludente si metta l’anima in pace. Noi ci siamo sempre stati, ci siamo e saremo sempre al fianco delle nostre comunità”.